Ci vengono segnalate dalle strutture territoriali provvedimenti di sospensione dal servizio, senza retribuzione, nei confronti degli autisti a cui è stata ritirata temporaneamente la patente di guida per infrazioni al codice della strada avvenute al di fuori dell’orario di lavoro.
Non si comprende la ragione per cui l’azienda preferisce sospendere i lavoratori dal servizio privandoli della retribuzione anziché collocarli in mansioni diverse per sopperire alle difficoltà presenti nel centro postale di appartenenza o centri limitrofi.
Oltretutto in passato non è mai stata disposta la sospensione di lavoratori coinvolti nel medesimo problema. Rileviamo che anche l’art.51 del CCNL Appalti Postali prevede, nel caso specifico, un diverso trattamento che riteniamo debba essere considerato minimale rispetto ai dipendenti diretti di Poste e da adottarsi come mezzo di misura del comportamento di buona fede da parte di Poste. Ci auguriamo vogliate chiarirci le motivazioni che hanno indotto l’azienda a modificare un’azione gestionale consolidata nel tempo.
Distinti saluti
LE SEGRETERIE NAZIONALI