E’stato recentemente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89/2014 il Decreto del Ministero del lavoro del 14 febbraio 2014 relativo alle modalità di attuazione delle norme per la salvaguardia dei requisiti pensionistici precedenti la legge 214/2011 prevista dall’articolo 1 commi 194 e 196 legge 147/2013 (cosiddetto quinto contingente).
Contestualmente è stata anche diramata la circolare del dicastero che fornisce indicazioni alle Direzioni Territoriali del lavoro per la costituzione delle Commissioni e la presentazione delle diverse istanze.
Il quinto contingente riguarda 17.000 lavoratori che si trovino nelle condizioni previste dalla legge.
Essi devono presentare entro il 16 giugno 2014 a pena di decadenza istanza sui modelli previsti all’INPS o alla Direzione Territoriale competente.
I dettagli delle varie fattispecie e le modalità di presentazione dell’istanza sono riepilogati nella scheda allegata. Contro i provvedimenti delle Commissioni istituite presso al DTL per l’esame delle istanze è possibile presentare richiesta di riesame presso la stessa DTL entro 30 giorni dalla ricezione del provvedimento.
Come abbiamo avuto modo di ribadire in varie occasioni, l’ampliamento della platea dei salvaguardati, che è attualmente arrivata nel complesso a 162.130 soggetti, è un fatto positivo ma non sufficiente dal momento che rimangono ancora aperti troppi problemi inerenti la mancanza di gradualità nell’innalzamento dei requisiti pensionistici previsti dalla legge 214/2011.
Recentemente il Ministro del lavoro ha annunciato un tavolo di studio con l’Inps e le Commissioni lavoro di Camera e Senato per trovare finalmente una soluzione strutturale. Auspichiamo che questo confronto coinvolga adeguatamente anche le Organizzazioni Sindacali.