Nella serata di oggi 15 ottobre è stato siglato un verbale di accordo fra Poste Italiane e le OO.SS. Nazionali che, in analogia a quanto già convenuto il 10 dicembre 2013, offre delle opportunità occupazionali ai lavoratori delle Agenzie di Recapito private rimasti privi di occupazione o destinatari di ammortizzatori sociali a seguito dei processi di internalizzazione delle attività di recapito da parte di Poste Italiane.
Potranno partecipare i lavoratori che hanno prestato attività lavorativa riferita ai servizi di recapito in relazione ai contratti con scadenza dal gennaio 2014 ad ottobre 2014 per le esigenze flessibili e non strutturali per attività di recapito nelle regioni Lombardia e Piemonte.
I lavoratori in possesso dei requisiti richiesti e che intenderanno avvalersi degli effetti dell’accordo dovranno far pervenire la loro adesione tramite raccomandata AR entro e non oltre il 21.11.2014 all’indirizzo di Poste Italiane .
Le assunzioni avverranno a decorrere dal mese di febbraio 2015.
A tal proposito vi inviamo il testo dell’accordo con i relativi allegati che ne costituiscono parte integrante e che riguardano i criteri e le modalità operative, la lettera di manifestazione di interesse, l’elenco delle agenzie di recapito interessate con le relative risorse ed i verbali di conciliazione in sede sindacale.
Inoltre abbiamo siglato un ulteriore verbale di accordo che, facendo riferimento alla verifica dei contenuti del precedente accordo del 10.12.2013 in materia ed in via del tutto eccezionale, consentirà ai lavoratori ancora in servizio a tempo determinato alla data di scadenza dei contratti medesimi un ulteriore periodo CTD della durata massima di 6 mesi nella stessa sede di lavoro.
Per i lavoratori che avessero un contratto Part-Time, il CTD full Time di cui sopra avrà una durata direttamente proporzionale alla percentuale oraria di cui al rapporto di lavoro a tempo parziale con l’Agenzia di recapito.
Infine l’azienda ci ha assicurato che i 12 lavoratori ex Agenzie di Recapito che la volta precedente non poterono fruire dell’accordo in quanto non avevano superato le prove del motomezzo, verranno recuperate ed applicate presso le strutture dei cmp di Milano sempre se in possesso dei requisiti previsti per le lavorazioni in questione.
Invitiamo le strutture a dare massima diffusione dei contenuti dell’accordo che riteniamo, ancora una volta, offrire un contributo sostanziale ai lavoratori in questione.
IL SEGRETARIO GENERALE
MARIO PETITTO
AdR_15_10_14.pdf