Comunicato Unitario sulla Trattativa riguardante il Rinnovo del Contratto

22 Settembre 2017

 

Protocollo di Intesa Aziende Appaltatrici 

Protocollo Molestie e Violenze sui Luoghi di Lavoro

Comunicato Unitario

COMUNICATO RINNOVO CONTRATTO

E’ proseguita, in data 19 e 20 settembre, la trattativa sul rinnovo del CCNL, con firma apposta sul

protocollo degli Appalti e sul Recepimento dell’Accordo Quadro sulle Molestie e Violenza nei luoghi

di lavoro. I protocolli recepiscono Direttive Europee e risultano aggiornati rispetto alle molteplici

modifiche legislative intervenute in materia.

 

Nel corso dei lavori abbiamo più volte rimarcato la nostra ferma volontà di fronteggiare la stretta

finale, ma l’azienda ha chiesto una sospensione per verificare la sostenibilità:

• della richiesta economica inserita in piattaforma unitaria, unitamente ai costi di

trascinamento;

• dei costi aggiuntivi legati al protocollo sulle politiche attive del lavoro, alla base dei processi

di trasformazione Part Time/Full Time, mobilità volontaria nazionale, consolidamento dei

contratti a tempo determinato (oramai autentica forma di precariato), e Sportellizzazioni.

 

Restano sempre in piedi l’art. 8, in tema di Assemblea, art.14, in materia di tutela dei Dirigenti

Sindacali, e art.38, sui trasferimenti nel cui contesto l’Azienda intende innalzare l’età anagrafica del

personale, Art.40 sulla istituzione della doppia titolarità di ufficio e conseguente superamento della

indennità di trasferta.

 

Resta la nostra ferma posizione nel non apportare alcuna modifica all’art.48 sui Video Terminalisti,

in quanto temiamo che un riesame dello stesso articolato rischierebbe di vanificare il risultato del

complesso percorso attivato in passato.

Non è stato possibile chiudere il pezzo riferito al diritto alla Disconnessione, inserito nell’art.62, per

mancanza di una scrittura di dettaglio chiara rispetto alle figure professionali coinvolte e alle

modalità di accesso.

 

Ancora da definire l’art.23, Tempo Parziale, vero cuore del contratto, unitamente all’Art.2, Assetti

Contrattuali.

 

Sull’Art.23 sono stati compiuti passi in avanti, soprattutto in tema di diritto di precedenza in caso di

assunzioni a tempo pieno dall’esterno; in tale fattispecie contemplato l’obbligo per l’Azienda di

trasformazione da Part Time in Full Time dei contratti in essere nell’ambito dell’intera Unità

Produttiva di riferimento e tenendo in considerazione il criterio di anzianità di assunzione.

 

Restano tuttavia le distanze tra le parti in tema di adeguamento delle indennità al 15% in tema di clausola

elastica e lavoro supplementare, nonché in assenza di regole certe alla base dei passaggi PT-FT e che

l’Azienda vorrebbe continuare a gestirli in maniera unilaterale e senza alcun criterio oggettivo.

Per quanto attiene alla stesura condivisa dell’Art.2, alla base delle Relazioni Industriali e della stessa

attività sindacale, resta tutto intero il problema di coerentizzare lo stesso rispetto al Testo Unico

sulla Rappresentanza, unitamente all’esigenza di confermare attenzioni e dignità al livello

territoriale, in particolare, a quello di Unità Produttiva.

 

Resta il problema dell’art.27, sul Lavoro Agile, con impegno assunto dalle parti, attraverso apposita

Lettera, allegata al contratto, sulla completa declinazione del nuovo Istituto in relazione al recente

varo della relativa legge.

 

In riferimento all’Art.4, Informazione e Consultazione, abbiamo chiesto che Policy su modifiche

legislative, accordi contrattuali, intese aziendali debbano essere portate a conoscenza delle parti

sindacali firmatarie di Contratto. L’Azienda si è riservata.

Questi i tratti salienti dei lavori di questi due giorni. Il confronto riprenderà il giorno 9 ottobre,

sperando che si giunga finalmente alla conclusione del tanto auspicato rinnovo contrattuale.

 

Vi terremo aggiornati

 

Roma, 22 settembre 2017

 

LE SEGRETERIE NAZIONALI

 

SLP CISL FAILP CISAL CONFSAL COM.NI UGL COM.NI

You Might Also Like